La realizzazione di pubblicazioni di alto livello qualitativo indirizzate alla professione,  è sicuramente  una delle principali attività promosse dal Centro Studi e Servizi del Consiglio Nazionale degli Spedizionieri Doganali.

Di seguito ne elenchiamo alcune, ricordando che per qualsiasi informazione, ordinativo o ulteriore specifica è possibile contattare il Centro Studi e Servizi, negli orari di ufficio al 06 42004621 o via fax al 06 42004628 o via email info@cnsd.it

 

Materia Doganale
Diritto Tributario

Tutti gli eventi formativi in materia doganale e Diritto Tributario sono stati inseriti in una conveniente raccolta contenente i 18 DVD (Audio- Video) registrati presso il Consiglio Nazionale degli Spedizionieri doganali nel corso del 2008.
Le materie sono state esaurientemente
commentate da illustri docenti,come dal seguente elenco.


Prezzo di lancio della intera raccolta è:

€ 270,00 raccolta 2007

€ 342,00 raccolta 2008

incluse IVA e spese di spedizione.


Le regole sul possesso e la visione dei DVD ai fini della formazione continua, saranno dettate dal Consiglio Nazionale, attraverso la revisione della normativa vigente del regolamento sulla formazione.

Argomenti trattati (2008):

1)          Finanziaria 2008 – Novità Iva

2)          Operatore Economico Autorizzato “AEO”

3)          Le norme antiriciclaggio

4)          Il valore in dogana parte I^

5)          Il valore in dogana parte II^

6)          Il valore in dogana parte III^

7)          I regimi dei depositi fiscali “accise” (Dott. Massimo De Gregorio)

8)          Regime beni “Dual Use”

9)          “Beni culturali” e “CITES”

10)        Controlli a posteriori – Cooperazione amministrativa

11)        Telematizzazione procedure doganali

12)        La circolazione intracomunitaria dei prodotti soggetti ad accisa (Dott. Massimo De Gregorio)

13)        Rimborso e sgravio dei dazi doganali (art. 239 CDC)

14)        I casi d non contabilizzazione a posteriori dei dazi (art. 220 CDC)

15)        IVA (DPR 633/72) Artt. 7/8/9 – Triangolazioni parte I^ (Dott. Massimo Sirri)

16)        IVA (DPR 633/72) Artt. 7/8/9 – Triangolazioni parte II^ (Dott. Massimo Sirri)

17)        Depositi IVA – Requisiti giurisprudenziali e di prassi

18)        L’Iva nei rapporti con l’estero: accertamento e buona fede

 

Argomenti trattati (2007):

• sanzioni in generale per gli illeciti
amministrativi
• la responsabilità dei doganalisti
• finanziaria 2007
• novità in Dogana
• nuovo Dau
• presentazione delle merci in dogana
• l’origine delle merci
• merci contraffatte e usurpative
• accordo di Madrid
• tutela del consumatore
• made in Italy
• codice del Consumo
• l’accertamento in Dogana e l’accertamento
a posteriori
• i controlli di natura extra tributaria
• il processo tributario e i tributi
doganali
• i rimedi amministrativi
• depositi doganali e depositi Iva
• classificazione doganale e visita
delle merci
• esportazioni e triangolazioni
• prova dell’esportazione e visto uscire
• esportatori abituali e utilizzo del
plafond
• il funzionamento del plafond iva e
modalità di regolarizzazione a seguito
di splafonamento.



 

“Legislazione Doganale e Comunitaria e Nuovo Codice Doganale”
di Danilo Desiderio e Mauro Giffoni

 

Commento alle novità introdotte a seguito della modifica della regolamentazione doganale comunitaria avviata dalla Commissione Europea il 30 novembre 2005 con il documento COM (2005) 608 definitivo e culminata nell’adozione del Reg. (CE) n. 450/2008 (Codice Doganale Comunitario “Aggiornato”)

 

Il volume, edito dalla casa editrice Giappichelli, affronta la tematica delle modifiche alla legislazione doganale comunitaria a seguito dell’adozione del Regolamento (CE) n. 450/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008, che istituisce il nuovo Codice doganale comunitario cd. “aggiornato” o “modernizzato”.

Il lavoro in questione, in quale reca una introduzione di Jean-Michel Grave, Capo Unità per la Legislazione generale e l’applicazione uniforme del diritto doganale comunitario della Direzione generale Fiscalità ed unione doganale (TAXUD) della Commissione europea, raccoglie l’analisi e gli studi effettuati dai due autori nell’arco di circa cinque anni di monitoraggio della riforma del Codice. Esso intende offrire uno spunto di riflessione su una materia complessa ed altamente tecnica, proponendosi come strumento dal taglio pratico-operativo volto ad offrire un supporto a tutti coloro che si occupano di questioni doganali nelle varie sedi accademiche, di ricerca od istituzionali.

 

"Controlli doganali e competitività economica"
di Danilo Desiderio
Collana "Dogane e commercio internazionale" coordinata e curata dal Centro Studi e Servizi del Consiglio Nazionale Spedizionieri doganali
Editore
Giappichelli

La velocità degli scambi commerciali rappresenta una delle variabili determinanti della competitività e della crescita economica. Per questo le imprese chiedono alle dogane di predisporre procedure semplici ed allo stesso tempo efficienti, tali cioè da consentire un flusso regolare nella circolazione delle merci, senza ritardi che non siano strettamente giustificati dalle necessità di controllo. L’esigenza di favorire la circolazione delle merci però, non è dettata solo dalla necessità di ridurre i costi per le imprese; essa è una condizione essenziale per rendere competitivo l’intero sistema economico. L’inserimento del nostro Paese all’interno di un Mercato Unico, ossia di uno spazio all’interno del quale le merci, una volta introdotte, possono circolare liberamente, comporta infatti il rischio che gli operatori canalizzino i loro traffici verso quei Paesi in grado di offrire procedure più spedite e meno costose e di garantire un accesso od un’uscita più rapida delle merci nel/dal territorio comunitario. Questo rischio è tanto più reale per un Paese, come il nostro, che rappresenta una delle più importanti frontiere esterne della Comunità.

 

 

"I depositi IVA e gli altri regimi di deposito nell' Unione Europea"
di Danilo Desiderio
Collana "Dogane e commercio internazionale" coordinata e curata dal Centro Studi e Servizi del Consiglio Nazionale Spedizionieri doganali
Editore
Giappichelli


Con l’entrata in vigore del mercato unico europeo, nel 1993, e l’abolizione delle barriere doganali fra gli Stati membri della Comunità, le movimentazioni di merci tra gli Stati membri, considerate fino al 31 dicembre 1992 operazioni di importazione o di esportazione rilevanti ai fini doganali, cessano di essere tali, divenendo fattispecie impositive interne identificate, rispettivamente, come “acquisti” e “cessioni” intracomunitarie.

Tale situazione determina un effetto discriminatorio sotto il profilo fiscale tra le merci comunitarie e quelle extracomunitarie. Queste ultime infatti, grazie al regime del deposito doganale regolato dal Codice doganale comunitario, possono beneficiare di un differimento dell’obbligo di pagamento del dazio e dell’IVA.

Lo stesso beneficio non è invece usufruibile per le merci extracomunitarie, che al momento della loro immissione in libera pratica devono essere assoggettate immediatamente all’IVA.

Limitatamente a tale ipotesi dunque, l’abolizione delle frontiere fiscali fra gli stati membri ha prodotto una disparità di trattamento tra merci comunitarie e non comunitarie agli effetti dell’imposta sul valore aggiunto, la quale ha finito per porre le prime in una posizione di svantaggio rispetto alle seconde.

 

"MANUALE DI PREPARAZIONE ALL'ESAME ORALE PER L'ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI SPEDIZIONIERE DOGANALE"
Coordinata e curata dal Centro Studi e Servizi del Consiglio nazionale Spedizionieri doganali
Il presente manuale, elaborato a cura del Centro Studi e Servizi del Consiglio Nazionale degli Spedizionieri Doganali, raccoglie i quesiti con le relative risposte, utili per la preparazione all' esame per l' abilitazione alla professione di spedizioniere doganale/doganalista.
I quesiti con le relative risposte sono stati suddivisi in gruppi corrispondenti alle singole materie oggetto del bando di esame e sono stati aggiornati alla normativa vigente alla data di pubblicazione del presente volume.
Si consiglia al candidato di non considerare il presente volume come esaustivo ai fini del superamento della prova orale ma come ausilio e verifica della preparazione acquisita.

 

"LO SPEDIZIONIERE DOGANALE
IL DOGANALISTA
"
di Walter Orlando
Editore Consiglio Nazionale Spedizionieri Doganali

Nel volume "Lo Spedizioniere Doganale" (uscito nel 1972 - Editore Guido Pastena, Roma) nell'ultimo comma dell'ultima pagina era detto:

"Gli organi competenti in questa ultima fase per il raggiungimento della libera professione debbono inotre far sì che per accedere alla professione di Spedizioniere Doganale si debba essere laureati in diritto doganale. Dovranno di conseguenza cercare una nuova dizione per lo Spedizioniere Doganale, dizione che noi proponiamo in Doganalista".

Questo secondo volume, intitolato "Lo Spedizioniere Doganale - Il Doganalista", si collega direttamente a quelle ultime frasi, poiché a distanza di trent'anni si è realizzato quanto auspicato.

La legge 25 luglio 2000, n. 213 del Sen. Ventucci, che ha assegnato nuovi compiti agli spedizionieri doganali, prevede come titolo di studio per accedere alla professione il diploma di laurea e prevede anche che alla definizione "Spedizioniere Doganale" sia aggiunta, in alternativa, anche quella di "Doganalista".

Questo volume ripercorre la strada che ha seguito nel tempo la Categoria, prendendo in esame situazioni e persone che hanno fatto la storia dei Doganalisti; la sua prima parte si conclude con l'espressione delle speranze e degli indirizzi che ci si augura possano in futuro essere realizzati.

Nella seconda parte sono state raccolte tutte le disposizioni legislative riferite alla Legge professionale e provvedimenti collegati."

 

 

"GUIDA PRATICA ALLA COMPILAZIONE DEI MODELLI INTRASTAT"
 di A. Toscano e S. Del Nevo

La normativa in materia si presenta, purtroppo, spesso insufficiente per gli operatori che si trovano a dover compilare la dichiarazione INTRASTAT, con la conseguenza che, i dubbi in materia di compilazione dei modelli, risultano essere molteplici.
La guida pratica deve fornire agli operatori, nel rispetto delle normative attualmente in vigore, un valido punto di riferimento per ottenere le soluzioni interpretative, da un punto di vista assolutamente pratico, al maggior numero di casi possibili, che sono
stati affrontati dal nostro Studio, a seguito delle richieste degli operatori. Si è deciso di fornire questo strumento in occasione dell’allargamento dell’Unione Europea in quanto l’obbligo di compilazione delle dichiarazioni INTRASTAT coinvolgerà tutti gli acquisti e le vendite di merci da e verso questi nuovi Paesi entrati nella famiglia comunitaria.
Possiamo confermare di aver creato uno strumento veramente operativo, utile, per non dire indispensabile a chi deve affrontare questi problemi sistematicamente
e, aspetto ancora più importante, una guida pratica che dovrebbe consentire ai nostri operatori di evitare le note conseguenze sanzionatorie che possono scaturire per eventuali errori commessi nella compilazione delle dichiarazioni.

 

"MANUALE PRATICO DI TECNICA DOGANALE"
Editore G. Giappichelli

La legge 22 dicembre 1960 n. 1612 che riconosce giuridicamente la professione di spedizioniere doganale, all' art.1 recita: "l'attività degli Spedizionieri Doganali accreditati presso le dogane della Repubblica a norma della legislazione vigente viene, a tutti gli effetti giuridici, riconosciuta quale professione qualificata avente per oggetto la materia fiscale, merceologica, valutaria e quant' altro si riferisce al campo doganale."
Questa definizione evidenzia la complessità e la molteplicità delle competenze che un consulente di commercio estero, definito anche "doganalista" (nuova definizione, alternativa a "spedizioniere doganale" prevista dall' art.9 della legge 25 luglio 2000 n.213) deve possedere per poter operare nel campo doganale, ivi comprese la vasta normativa degli scambi intracomunitari e la consulenza nel contenzioso tributario legato alle materie concernenti i tributi amministrati dall' Agensia delle Dogane.

Questo volume è il risultato finale di anni di pratica ed esperienza e di approfondimenti nelle specifiche materie e raccoglie in modo completo e sistematico tutti gli argomenti che compongono la tecnica doganale e che devono costituire necessario bagaglio tecnico di un esperto in commercio estero.

 

 

 

 

 

"IL VADEMECUM DELL'ORIGINE"
di A. Toscano e S. Del Nevo

Il tema dell’origine preferenziale e non preferenziale dei prodotti è oggetto di crescenti richieste di informazione e di approfondimento da parte degli imprenditori
impegnati negli scambi commerciali internazionali. L’integrazione dei mercati internazionali va di pari passo con l’ “integrazione dei prodotti”, che oggi sono spesso il risultato della lavorazione e dell’assemblaggio di parti e componenti provenienti da
Paesi diversi.
In questo contesto il tema dell’origine dei prodotti assume un significato particolare, non soltanto per la rilevanza che esso ha in ambito doganale, ma anche in altri campi quali ad esempio il “made in” e quindi la tutela dei consumatori.
Le imprese sono chiamate ad approfondire questo tema perché le regole sono numerose e il rischio concreto è di avere complicazioni “non prevedibili”
nelle operazioni di import/export.
Le regole dell’origine sono altresì di non facile interpretazione, anche a causa della loro diversa provenienza normativa (internazionale, comunitaria e/o nazionale).